Come fotografare (e perché…) con il flash e con il filtro ND

Il flash e il filtro ND

di Lorenzo Di Nozzi

Ma come?

Un filtro ND insieme al flash?

Ma stiamo scherzando?

Con tutti soldi che ho speso per avere un flash potente, e adesso devo montare sull’obiettivo un filtro ND per diminuire la luce che entra in macchina?

Secondo me qualcuno vuole fare lo spiritoso!

In effetti potrebbe sembrare contraddittorio, ma in alcuni casi questo tipo di filtro unito all’uso del flash ci può aiutare a realizzare un effetto che altrimenti sarebbe impossibile, o comunque molto difficile da ottenere.

Vediamo di cosa si tratta:

Supponiamo che io voglia realizzare un ritratto in luce mista, mescolando quindi la luce naturale con quella del flash.

Supponiamo anche che io voglia ottenere un bell’effetto sfocato e una profondità di campo minima.

Dovrò quindi usare un diaframma molto aperto, e dato che voglio che il fondo sia leggermente più scuro del soggetto, Sarò costretto a usare tempi di scatto molto brevi, Magari 1/500 di secondo ho un 1/000 di secondo.

Questa velocità di scatto però, risulta al di sopra della velocità di sincronizzazione.

Velocità di sincronizzazione?

E che cos’è la velocità di sincronizzazione?

È il tempo di scatto al di sopra del quale non posso usare il flash, perché l’otturatore non è più in grado di sincronizzarsi con il flash.

Ogni fotocamera ha il suo minimo tempo di sincronizzazione,  in genere 1/250 o 1/160, a seconda del modello. 

Potete risalire facilmente al vostro tempo di sincronizzazione consultando il libretto delle istruzioni.

Ebbene, se usassimo il flash con tempi più brevi del tempo di sincronizzazione otterremmo una fascia nera più o meno ampia che coprirà una parte dell’immagine.

Ma non soffermiamoci troppo su questo aspetto. Chi volesse approfondire l’argomento potrà farlo durante i nostri workshop sul flash, che saranno organizzati in  due incontri: uno sull’utilizzo base e uno avanzato. Se siete iscritti alla nostra newsletter riceverete gli aggiornamenti in tempo utile per l’iscrizione (chi non fosse ancora iscritto alla newsletter può farlo inserendo la mail nello spazio in fondo a questa pagina)

Inoltre a breve dedicheremo un articolo proprio al tempo di sincronizzazione.

Ma torniamo al nostro ritratto:

Dato che sono costretto a scattare con tempi più lunghi di 1/250 (o 1/160) dovrò quindi usare diaframmi medi o chiusi… E dovrò quindi dire addio al mio bello sfocato. 

Ed è proprio qui che mi viene in aiuto il filtro ND, che abbasserà l’esposizione generale e mi permetterà di aprire il diaframma senza compensare con i tempi.

Ovviamente il filtro ridurrà anche  la luce proveniente dal flash, per cui per utilizzare questo tipo di tecnica ho bisogno di un flash molto potente.

Lo so lo so… Sembra tutto così complicato, ma facciamo un esempio pratico e vedrete che tutto sarà (un po’…) più semplice.

Supponiamo di voler realizzare un bel ritratto sulle rive del fiume Ticino.

Mentre il soggetto si prepara faccio due scatti di prova e misuro l’esposizione per la luce ambiente e ottengo: f8 – 1/125 – ISO100.

Per diminuire la profondità di campo passo a f5.6 – 1/250 – ISO100. 

 

Dati di scatto: f5.6-1/250-ISO100

Posso andare anche a f4-1/250-ISO50 (non tutte le fotocamere possono andare a ISO50, per fortuna la mia sì!)

Dati di scatto: f4-1/250-ISO50

Ancora non mi basta…io voglio lo sfocato del f2.8!!!!!

Ma non solo…voglio anche che la luce sullo sfondo sia più scura di quella sul soggetto.

Allora non faccio altro che aggiungere un filtro ND4 che abbasserà la luce di due stop, e aggiungere il flash, che dovrà essere abbastanza potente.

Potente quanto?

Numero guida superiore a 32.

Numero guida? E che cos’è il numero guida?

Lo vediamo nel prossimo articolo!

Ecco lo scatto finale.

Dati di scatto: f2.8-1/250-ISO50 – Filtro ND4

Ultime due considerazioni:

  • Esiste un altro sistema per ottenere lo stesso effetto, ed è quello di utilizzare flash che sincronizzano anche ad alta velocità, purtroppo  lo scotto che dobbiamo pagare è una notevole perdita di potenza: fino a 3 stop.Anche questo è un argomento che verrà approfondito durante i nostri workshop sul flash.
  • L’obiettivo usato per questo ritratto è  obiettivo Hasselblad costruito circa cinquant’anni fa installato sulla mia Nikon D4 attraverso un opportuno adattatore. Se volete più informazioni sugli obiettivi vintage…rimanete sintonizzati, grosse cose bollono in pentola!

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